La lettura, la riscoperta dei romanzi di viaggio e il turismo virtuale ci hanno permesso, nei mesi precedenti la bella stagione, di viaggiare verso luoghi lontani e ormai inavvicinabili a causa della pandemia globale che da marzo ci ha derubati delle nostre attese vacanze.
Se avete cercato di evadere dalla vostra poltrona con la fantasia, Omero e Dante vi saranno stati sicuramente di compagnia, Il Milione vi avrà fatto viaggiare nella Cina di Marco Polo, e altrettanto i tour virtuali di musei e le telecamere puntate sui paesi che sognavate di raggiungere quando il tutto sarebbe tornato alla normalità.
Talvolta abbiamo dovuto passeggiare per i vicoli della capitale insieme a Stendhal per riappropriarci delle vie e degli scenari che davamo per scontati.
Col trascorrere dei mesi abbiamo ottenuto il permesso di tornare a spostarci, prima all’interno delle regioni per poi poter nuovamente uscire e muoverci nello stivale.
Se le Maldive, Cuba o Sharm rientravano tra le destinazioni estive predilette, dall’alto delle poltrone di Montecitorio ci è stato consigliato di tornare a prediligere l’Italia come luogo di vacanza.
Il turismo ha osservato un ritorno alla metà del XVIII secolo che vedeva il Bel Paese come meta preferita di quel Grand Tour che aveva fatto sognare le famiglie aristocratiche tedesche e inglesi portandole a riscoprire i tesori dell’antica Roma, a vivere la ricchezza storico-artistica di Firenze e Napoli, a camminare tra le calli e i canali di Venezia annotandone i particolari nei taccuini di viaggio o nelle lettere a parenti e ad amanti.
Molti dei panorami italiani hanno saputo ispirare artisti nazionali e stranieri che nel corso dei secoli ne hanno imprigionato l’essenza nelle loro opere dando vita all’arte paesaggistica, nella pittura dell’inglese William Turner con il dipinto Modern Rome – Campo Vaccino, alla moderna Bologna fotografata da Nino Migliori.
Oggi al posto di taccuini, tele e macchine fotografiche partiamo con destinazione estero, armati del nostro smartphone, alla volta di questa o quell’altra meta, cercando di catturare quella luce particolare o quella prospettiva che renda la foto perfetta per essere pubblicata sui social e per decantare le nostre vacanze d’oltremare. Eppure lo scatto, il panorama mozzafiato e la tavolozza dai colori perfetti sono dietro l’angolo.
Chi ha detto che le Maldive non esistano anche in Italia? Basta andare nella Puglia salentina per immergersi in acque trasparenti e prendere il sole su sabbie bianchissime.
Se a Maratea alzate lo sguardo, potrete sentirvi in un attimo a Rio de Janeiro passando sotto la statua del Cristo Redentore. E se vi vien voglia di far un tour all’insegna dei castelli medievali perché non giungere a Rocca Calascio per osservare quanto il suo castello somigli a quello di Portes in Occitania francese.
Brama improvvisa di shopping? Un giro nella fashion street milanese in via Montenapoleone e sarà come essere tra i negozi in Fifth Avenue a New York. E se desiderate manufatti e piastrelle in ceramica, per arredare la vostra casa, con un salto a Vietri sul Mare vi sembrerà di stare tra i piatti dei suq di Tunisi e gli azulejos di Porto.
A zonzo per le Cinque Terre crederete invece di sostare tra le colorate casette di Santorini, con la differenza che nei vostri piatti non troverete insalata greca ma delle ricche e saporite trofie al pesto.
Il nostro Bel Paese, da nord a sud, è ricco di mete incantevoli da raggiungere e visitare durante tutto l’anno. Queste ed altre meraviglie attendono tutti coloro che decidono di riscoprire lo stivale e tornare a dare valore ed importanza a questa bella terra che da tempo reclamava la nostra attenzione.