Nei pressi della Stazione Termini Palazzo Massimo sorge sul luogo della tardo rinascimentale villa di Sisto V, il cui unico ricordo è ora solo nell’indirizzo: largo di Villa Peretti.
Il palazzo è ottocentesco ed è stato per molti anni uno dei più prestigiosi licei privati romani.
Acquistato dallo Stato e completamente ristrutturato è diventato ora la sede di uno dei poli del Museo Nazionale Romano.
Il museo si sviluppa su quattro piani ed è dotato di comodissimi ascensori, che permettono di evitare le impegnative scale ai visitatori con disabilità.
Attraverso sculture, affreschi, mosaici,monete e splendidi gioielli viene documentata l’antica Roma dall’età tardo repubblicana a quella tardo antica. Una passeggiata nella storia attraverso sette splendidi secoli.
Capolavori assoluti della scultura mondiale come il Pugile o la statua di Augusto come Pontefice Massimo si affiancano a quelli della pittura come gli affreschi della splendida villa di Livia di Prima Porta o quelli della villa della Farnesina.
Curiosità come la mummia della bambina di Grottarossa trovano posto accanto a stupefacenti tesori come l’enorme collezione di monete, che ne fa una sorta di deposito di Paperon de’ Paperoni. Ancora non entrato nel cuore dei romani, merita più di una visita per poterne apprezzare fino in fondo l’enorme varietà e ricchezza.