Grande successo per il concerto “One love” di Ariana Grande, la cantante pop-americana, tenutosi ieri sera all’Old Trafford di Manchester, per rendere omaggio alle 22 vittime dell’attentato terroristico di un kamikaze suicido avvenuto nella stessa città inglese il 22 maggio scorso, proprio alla fine del concerto della stessa Ariana Grande. Nonostante le misure di sicurezza speciali e la tensione alle stelle, la scena è stata dominata dall’allegria e dalla musica, musica che grazie alla sua magia è stata protagonista della serata. Gli stessi agenti che prima dell’entrata del pubblico hanno effettuato tutti i controlli di sicurezza necessari già due isolati di distanza, si lasciano andare anche loro a girotondi con bambini, abbracci e risate con i fan della cantante.
La voglia di divertirsi ha trionfato dunque sulla paura e sulla morte che un kamikaze qualche giorno prima ha portato su quella stessa arena, riuscendo a far sembrare lontani anni luce quei momenti di terrore che hanno sconvolto la città e i numerosi fan della cantante solo una decina di giorni fa.
Tra i primi a salire sul palco i Take That, poi l’ex della band, Robbie Williams che, visibilmente commosso, è riuscito a stento a cantare la sua “Angels” e intonando un altro dei suoi successi “Strong” ne ha cambiato il testo in onore della città (“Manchester we’re strong, we’re strong). Poi è stata la volta di Pharrell Williams che ha affermato che “in questa stadio non si sente la paura ma solo l’amore” e con il quale Miley Cyrus, altro ospite della serata, ha cantato “Happy”. A loro si è unita la star della serata, Ariana Grande. Festa animata anche da altri grandi nomi del pop quali Justin Bieber, Katy Perry, i Black Eyed Peas, i Coldplay che hanno cantato la canzone degli Oasis “Don’t look back in anger” (Non guardare al passato con rabbia) divenuta il simbolo di quella città ferita.
Una festa musicale per dire no alla paura e al terrorismo, nonostante l’attacco pomeridiano avvenuto nel cuore di Londra e del quale i giovani sono stati ancora una volta il bersaglio.
L’entusiasmo ha raggiunto il clou quando sul palco c’era lei, Ariana, protagonista e promotrice di questo evento di solidarietà. Pantaloni stracciati e felpa bianco con su scritto in rosa “One Love Manchester”, slogan della serata, ha cantato e ballato le sue hit di successo. Colore rosa che colorava il cartello alle sue spalle con le coordinate dei conti correnti bancari e delle linee telefoniche destinate alle donazioni delle vittime del terrorismo. Musica ed emozione e un incoraggiamento a “superare i momenti difficili insieme” come ha detto in apertura il sindaco-governatore della città, Andy Burham e un invito a superare la paura.