A sette anni dall’esibizione di Watson, capace di stupire battendo i campioni in carne ed ossa del gioco Jeopardy!, IBM – azienda statunitense che opera nel settore informatica – prova nuovamente a sbalordire il mondo a sette anni dall’esibizione di Watson, realizzando la sua creatura di ultima generazione, IBM Project Debater.
Dalle ultime dichiarazioni rilasciato da Noam Slonim, pare che il nuovo prodotto IBM rappresenti un grande sfida nel campo dell’Intelligenza Artificiale capace di fare la differenza.
Il tecnico iraniano allora si è prefissato l’0biettivo di creare un prodotto, una materia robotica che fosse in grado di diattere ed afforntare discorsi della controparte umana. Solo dopo sei anni di lavoro l’dea ha dato i suoi frutti nel campo della robotica e l’IBM ha saputo realizzare un essere del tutto tecnologico capace di destreggiarsi nell’arte del dibattito su argomenti complessi. L’IBM reputa questo nuovissimo prodotto un futuro advisor, un vero e proprio potenziale dell’Intelligenza Artificiale capace di comprendere gli umani.
Il nuovo prodotto sarebbe perfino in grado di offrire soluzioni alternative agli esiti di una decisione, come ha più volte ribadito l’IBM.
Una creazione simile potrebbe rappresentare l’emblema del thinker umano capace di persuadere e perfino influenzare con l’arte della retorica. Rappresenterebbe in altre parola una realtà lontana dal genere umano stesso con qualità altamente distopiche.