Qualche mese fa abbiamo dato conto dell’acquisizione da parte del gruppo Mediaset della radio locale italiana Radio Subasio, la radio del centro Italia, l’amministratore delegato ha Piersilvio Berlusconi sembra credere molto in questo nuovo progetto tanto da spendere fior di milioni in questi ultimi due anni acquisendo R101, Radio 105, radio Virgin e stringendo la partnership con Radio Montecarlo, la radio monegasca del Principato di Monaco.
Nel mese di giugno abbiamo parlato dei dati di ascolto radiofonici italiani dove RTL 102.5, la radio ammiraglia italiana, conta oltre 7 milioni di radioascoltatori al giorno, invece RDS 100% Grandi Successi sia stabile al secondo posto mentre al terzo gradino del podio c’è Radio 105 appartenente alla Mediaset Group.
Piersilvio Berlusconi sembra credere talmente tanto in questo nuovo progetto, come dicevamo, acquisendo anche nello scorso mese di luglio la radio station Subasio con sede ad Assisi in provincia di Perugia, la radio locale Umbra, raccoglie oltre un milione di radioascoltatori nel territorio del bacino d’utenza, ma in realtà cosa succede? Questi milioni di euro spesi per acquisire queste radio italiane sta portando i risultati sperati? Sembra proprio di no, stando alle ultime rilevazioni radiofoniche Radio 105, R101 e radio Virgin non stanno dando i risultati sperati. Radio Virgin rimane con il suo migliore metodi radioascoltatori mentre R101 è sempre al di sotto delle aspettative piazzandosi quasi in fondo alla classifica delle radio più ascoltate in Italia.
I dati radiofonici sono abbastanza impietosi quindi nei confronti del gruppo Mediaset ,nonostante la campagna pubblicitaria aggressiva sia sulla carta stampata che in televisione, un po’ l’effetto boomerang sorteggio per la Champions e in questo triennio calcistico che si va concludendo in questo prossimo 2018.
Sembra che gli italiani continuano ad amare grandi gruppi radiofonici come RTL 102 , RDS 100% Grandi Successi di Radio Deejay del gruppo Repubblica-L’Espresso.
Radio Deejay, Radio Capital e M2O continuano ad avere ottimi risultati a livello di ascolto, con una crescita media di tutto rispetto, mentre il gruppo radiofonico Mediaset, questo polo tanto sognato e tanto sponsorizzato, sembra non sortire l’effetto sperato dall’amministratore delegato Piersilvio Berlusconi.
C’è da notare che l’introito pubblicitario di queste emittenti radiofoniche del gruppo Mediaset è comunque molto alto. Sono sostenute sia televisivamente che radiofonicamente parlando dal Biscione ma gli ascoltatori continuano a puntare sulle altre.
Radio Subasio dal canto suo, pur non essendo una radio nazionale network italiana, raccoglie comunque un buon bacino di utenza basti pensare che arriva oltre al miglioramento della gli ascoltatori nel centro Italia.
Probabilmente il gruppo radio Mediaset ha soltanto bisogno di crescere, sia in qualità che in determinazione multimediale, sembra quasi che nonostante l’ottimo organigramma societario, lo stallo sia dietro l’angolo.
Non ci rimane che attendere i nuovi dati d’ascolto dell’ultimo semestre 2017 che prontamente verranno pubblicati nel nostro blog del mese di dicembre non appena saranno pubblicati e la radio monitor.
Facciamo tanti auguri a questo nuovo gruppo polo radiofonico che con tanta voglia di crescere può soltanto che migliorare.