È uscito il 7 aprile del 2016 “Il cacciatore e la regina di ghiaccio”, il prequel/spinn-off del film del 2012 “Biancaneve e il cacciatore”. 114 di avventura pura e meravigliosi colpi di scena, che non svelo per tutti colori i quali amano le sorprese.
L’interrogativo che emerge da questa atipica recensione è: dov’è finito Finn (Sam Spruell), l’uomo che nel film del 2012 era il fratello di Ravenna (Charlize Theron)?
Raccontando brevemente al film uscito qualche giorno fa: un prima e un dopo Biancaneve, due sorelle, Freya (Emily Blunt) e Ravenna, quest’ultima dotata di inquietanti poteri magici assoggetta interi popoli con la sua bellezza malefica. La sorella minore era convinta di non possedere poteri magici di alcun tipo, ma non le interessava, il suo scopo era l’amore per un uomo del quale rimase incinta. Non svelando nulla e sorvolando vari dettagli anche rilevanti, la figlia neonata di Freya fu bruciata da quello che lei credeva l’amore della sua vita. Dal grande dolore il potere magico, latente, venne fuori: Freya aveva il potere di controllare il ghiaccio. Si congedò poi da sua sorella per conquistare i suoi regni. Allevò un esercito di soldati bambini a cui vietò di incontrare l’amore.
È da qui che compare Eric, il cacciatore (Chris Hemsworth) e successivamente lo vedremo protagonista di un colpo di scena esilarante.
Ma non è quello che ci interessa qui e ora.
Dov’è finito Finn?
È lecito domandarsi, per almeno gli anni prima del regno di Biancaneve, che fine abbia fatto il fratello di Ravenna, che quindi, a rigor di logica, sarebbe anche il fratello di Freya.
E ancora: anche non volendosi domandare dove sia Finn, un’altra domanda lecita è, dove sia stata Freya nel primo film quando attraverso un flashback si racconta brevemente l’infanzia di Ravenna e come riuscì ad avere il potere “dell’eterna giovinezza”?
Ai posteri l’ardua sentenza e a noi i dubbi, o magari solo a me che sono sempre attenta ai piccoli particolari, oppure un’evidenza mi è sfuggita e quindi c’è una risposta a questo dilemma?
Vanessa Romani