Sono poche le volte nella storia della religione Occidentale in cui una Chiesa è stata teatro di preghiera per due religioni così diverse (e oggi divise più che mai). Oggi infatti è stata indetta dalla comunità islamica una giornata di comunione con i cristiani cattolici nella tradizionale Messa domenicale in tutte le Chiese d’ Italia.
Sono state 15000 le adesioni musulmane per dire “no” al terrorismo e alla violenza e per distaccarsi da quegli atti bruti e insensati contrari agli insegnamenti islamici. Infatti molti Imam di tutta Italia hanno dichiarato la loro volontà di dialogare e di stare vicini alla comunità cattolica in questi momenti difficili. Questo atto è un chiaro segnale di una via nuova che si sta scoprendo, contraria all’odio e ai pregiudizi e aperta alla fraternità, anche se i musulmani tradizionalisti hanno storto il naso a questa iniziativa . Questo momento di condivisione è scaturito dalla rabbia dei musulmani nel vedersi assimilati al fenomeno del terrorismo: infatti molte persone ritengono che siano la stessa cosa, dimenticandosi che le principali vittime dell’ isis sono musulmane (ventitremila solo nel 2015).
Questo evento di solidarietà è accaduto in concomitanza con la Giornata Mondiale Della Gioventù a Cracovia, in cui il Papa ha esortato i giovani a costruire ponti e non muri. Magari le sue parole non saranno vane.