Ieri a Nyon alle ore 13:00 si svolti dei sorteggi speciali per una squadra di calcio di serie A, il Sassuolo. Dopo un brillante percorso di campionato che ha visto la squadra di Eusebio Di Francesco classificarsi al sesto posto con ben 61 punti nella scorsa stagione, il verdetto dei preliminari di Europa League ha sancito la storica qualificazione degli emiliani alla fase a gironi.
Nel primo doppio confronto contro la squadra svizzera del Lucerna, i neroverdi hanno pareggiato fuoricasa 1-1 (con gol di Schnewly e rigore di Berardi) il 28 luglio e poi si sono imposti a casa per tre reti a zero il 4 agosto con doppietta di Berardi e gol di Defrel. Superato il Lucerna, gli uomini di Di Francesco se la sono vista con una squadra decisamente più blasonata del Lucerna, cioè la Stella Rossa di Belgrado.
Una doppia curiosità mi viene in mente pensando a questo secondo doppio confronto. Innanzitutto, la stessa serata dell’andata del confronto con la Stella Rossa (lo scorso 18 agosto), la nazionale maschile di pallanuoto (il Settebello) perdeva 10 – 8 la semifinale contro la Serbia alle Olimpiadi di Rio. Ma mentre nella pallanuoto l’Italia ha rimediato una sconfitta contro la nazionale serba, nel calcio il duello Italia – Serbia si è concluso con la vittoria 3- 0 del Sassuolo, ai danni della Stella Rossa, che così ha ipotecato la qualificazione ai gironi, con i gol di Berardi, Politano e Defrel. Il ritorno della sfida tra le due compagini ha avuto luogo al Marakana di Belgrado appena due giorni fa ed è terminato 1-1 con il gol del solito Berardi (che sta attraversando un momento di forma straordinario) e il pareggio inutile di Katai, punteggio questo che di fatto ha certificato lo storico approdo della squadra emiliana ai gironi di Europa League.
La seconda curiosità riguarda la specularità tra i punteggi nei due turni a cui ha preso parte il Sassuolo. Infatti sia con il Lucerna sia con la Stella Rossa di Belgrado, i neroverdi si sono imposti a casa per tre reti a zero per poi pareggiare fuoricasa 1-1. A mio avviso questa è stata una prova di forza convincente soprattutto per quanti ancora dubitassero sulle potenzialità della squadra emiliana, che ha già dimostrato di poter dare del filo da torcere a squadre sulla carta più attrezzate e preparate per una competizione per club a livello europeo.
Considerata la retrocessione della Roma in Europa League, il Sassuolo si ritroverà a giocare nella stessa competizione europea della Roma, oltre che con squadre del calibro di Fiorentina ed Inter. Ma andiamo a vedere in particolare il girone del Sassuolo per sondare quali sono le possibilità di passaggio del turno. Il Sassuolo è stato sorteggiato nel gruppo F insieme all’Athletic Bilbao (Spagna), Genk (Belgio) e Rapid Vienna (Austria). Secondo me, la squadra più temibile è l’Athletic Bilbao che l’anno scorso ha eliminato il Napoli ai preliminari di Champions League, ma i tifosi del Torino ricorderanno che la loro squadra ha superato gli spagnoli nei sedicesimi di finale di Europa League nella scorsa stagione, imponendosi a Bilbao per tre reti a due, quindi mai dire mai anche per il Sassuolo! Ed in bocca a lupo alla squadra di Eusebio di Francesco!