Fino al 1 Maggio è in scena al Teatro TRASTEVERE lo spettacolo “PICCOLI CRIMINI CONIUGALI” di Eric-Emmanuel Schmitt – scritto nel 2003 – per la regia di Vittoria Citerni di Siena (Classe 1992, laureata in Filmmaking alla Rufa- Rome University of Fine Arte di Roma e già conosciuta per la regia di numerose piece teatrali) con Michela Maridati e Alessandro Giova e messo in scena dall’Associazione Culturale “La Pietra di Luna”.
Il testo del drammaturgo francese naturalizzato belga è un’avvincente “black commedy” che fa da atmosfera a una storia d’amore amara, sensuale e coinvolgente.
I due protagonisti di questo atto unico è una coppia come tante che da ormai quindici anni si trova a vivere un apparentemente, tranquillo menage familiare: Gilles, scrittore di gialli, in realtà non è un grande fautore della vita a due, convinto che si tratti di un’associazione a delinquere finalizzata alla distruzione del “partner” e Lisa, moglie fedele, molto innamorata e timorosa di perdere il marito, magari sedotto da una donna più giovane.
Dopo aver subito un brutto incidente domestico, Gilles torna a casa dall’ospedale completamente privo di memoria, ragiona ma non ricorda, non riconosce più nemmeno la moglie Lisa che tenta di ricostruire la loro vita di coppia tassello dopo tassello cercando di oscurarne le ombre.
Via via che si riportano alla luce informazioni dimenticate si manifestano delle crepe: sono molte le cose che cominciano a non tornare: come mai Lisa mente? e perché non vuole darsi fisicamente a Gilles, che pure è fortemente attratto da Lisa? Per quale motivo Gilles – che afferma di essere completamente privo di memoria – si ricorda di certi particolari del viaggio di nozze?
Inizia cosi un percorso di recupero senza esclusioni di colpi, divertente e doloroso, per cancellare l’immagine di sé che ciascuno ha dell’altro.
In un susseguirsi di colpi di scena sorprendenti, forti di un’attrazione fisica irresistibile, Gilles e Lisa, tentano di ricostruire la loro storia intrisa di verità taciute, portate a galla attraverso l’unica strada possibile: la menzogna.
“Piccoli crimini coniugali” è un’esplorazione dell’universo a due in cui non sempre è facile sopravvivere al tedio di una vita insieme che scorre lenta e sempre uguale nei giorni e in questo caso Eric-Emmanuel Schmitt ci presenta un mondo grigio, fatto di tradimenti e di rapporti difficili inaspriti dai troppi silenzi.
In pratica è una brillante commedia nera con una suspense sorprendente, un vero divertimento ma anche una saggia riflessione sulla madre di tutte le guerre: quella dentro la coppia.
Eric-Emmanuel Schmitt, nato il 28 Marzo 1960 in una cittadina vicino Lione, è autore di racconti, romanzi e di opere teatrali tradotte e rappresentate in tutto il mondo ed è considerato uno degli autori di maggior successo nella drammaturgia francese contemporanea.
Nel 2001, Schmitt ha ricevuto dall’Académie Française anche il prestigioso Gran Premio del Teatro.