Milano: 20-25 Settembre.
Continua lo spettacolo della fashion week primavera estate 2017/18 a Milano.
In questa settimana sono state presentate 159 collezioni.
La Camera Nazionale delle Moda organizza 2 volte l’anno questi eventi coinvolgendo una rete di lavoratori nel settore che garantiscono un perfetto funzionamento di tutti gli eventi. Questa settimana è molto attesa dal mondo internazionale della moda e del fashion.
A Milano i palcoscenici per le sfilate sono stati la Sala Cariatidi di Palazzo Reale e in via Procaccini la Fabbrica del Vapore.
Anche il Museo della Scienza e della Tecnologia nello Spazio Cavallerizze ha ospitato presentazioni e sfilate.
All’Unicredit Pavillon 14 brand emergenti. E’ uno spazio molto particolare che ospita, a ragion veduta, creazioni uniche ed emergenti di Milano Moda Donna.
Al teatro alla Scala di Milano e’ stato annunciato il vincitore dei Green Carpet fashion awards, Oscar alla sostenibilità.
Gli eventi, durante la settimana della moda a Milano, sono molteplici e in questo settore gli introiti sono notevoli.
C’è una buona previsione di crescita per la Moda Italiana, soprattutto all’estero e giri di affari da capogiro.
I primi giorni di fashion week
Quest’anno la settimana meneghina e’ stata inaugurata da Grinko con una collezione stile anni ’90, stile sport di lusso, si sono fatti notare gli abiti trasparenti con applicazioni di scritte e pesci, oppure i pantaloni con evidenti slip a vita alta.
Alberto Zambelli ha invece presentato una collezione molto femminile black and white con inserti di pizzo e abiti trasparenti bianco latte e nero. Il casual è emerso invece nella collezione di Nakashima con completi giacca con zip e shorts, e trench lunghi.
Alessandro Michele, con la sua collezione per Gucci, ha proposto uno stile irriverente che ha spaziato dal tailleur con nastri, al mood anni ’80, allo stile orientale o addirittura circense.
Cristiano Burani ha fatto sfilare invece costumi da bagno interi glitterati o vestiti in tulle viola abbinati a top lunghi, o anche cappotti senza maniche e tailleur a quadretti.
Poi Alberta Ferretti che ha portato in passerella costumi interi, vestiti con piume e paillettes, metallizzati e capi color pastello.
Byblos ha proposto tinte brillanti come il verde acido.
Max Mara ha rinnovato il classico, creando trench in organza e tailleur o abiti bianchi con fiori color lavanda, oltre al classico color cammello.
Genny ha proposto lo stile gipsy e Fendi ha disegnato invece capi con quadri e righe con accostamenti di colore inediti.
Vivetta ha presentato una collezione color metallizzato e glitterato molto divertente, Luisa Beccaria ha proposto invece uno stile romantico stile country.
Prada ha presentato abiti disegnati con le donne dei fumetti.
Moschino ha disegnato abiti ispirati al mondo dei fiori, dei veri e propri abiti bouquet e giacche in pelle e abiti con stringhe.
E sono solo alcune delle sfilate proposte con tanta grinta dai nostri bravi stilisti, che ogni anno catturano la nostra attenzione con le loro idee innovative e soprattutto ci rendono più belle.