Questa settimana sono iniziate le partite dei vari gironi della Champions League ed Europa League che hanno visto impegnate sei squadre italiane : Juventus, Napoli, Roma, Fiorentina, Inter e Sassuolo. Prima di andare ad analizzare l’andamento di ciascuna squadra, vi sono due dati eclatanti che emergono da questa prima giornata delle competizioni europee, entrambi nell’ambito dell’Europa League : da un lato la vittoria folgorante del Sassuolo contro il più quotato Atletico Bilbao per 3 – 0 e dall’altro il clamoroso scivolone dell’Inter, sconfitta in casa per 2 – 0 dagli israeliani dell’Hapoel Beer Sheva.
Iniziando dalla Champions League, andiamo a scoprire come Juventus e Napoli sono andate nella prima giornata dei loro gironi. La Juventus, inserita nel gruppo H con Siviglia, Lione e Dinamo Zagabria, ha affrontato mercoledì scorso allo Juventus Stadium il Siviglia, detentore della scorsa Europa League. La partita tra le due compagini è terminata 0 – 0 con diverse occcasioni per la Juventus, tra cui quella più clamorosa la palla gol di Higuain che a metà secondo tempo stacca di testa su cross di Dani Alves, con il pallone che si stampa sulla traversa. Nonostante i vari tentativi, i bianconeri non sono riusciti a portare a casa la vittoria e vi è anche rimpianto per i cambi (soprattutto Pjanic e Alex Sandro) effettuati troppo in ritardo. Quanto al Napoli, la squadra di Sarri è riuscita ad imporsi martedì scorso contro la Dinamo Kiev allo Stadio Olimpico di Kiev 2-1. Le reti sono state siglate per i partenopei entrambe dal bomber polacco Milik che ha realizzato una doppietta di testa al 35’ e al 46’, ribaltando il risultato di svantaggio iniziale che si era determinato con la rete di Garmash. Il Napoli ha dimostrato nel complesso una buona compattezza di squadra nel corso di tutta la gara, meritando pienamente la vittoria.
Quanto alle squadre impegnate in Europa League, partiamo subito dalla Roma, retrocessa in questa competizione in seguito alla mancata qualificazione ai gironi di Champions League. Gli uomini di Spalletti non sono andati oltre il pareggio esterno per 1-1 contro i cechi del Victoria Plzen. Al vantaggio firmato Perotti su rigore nei minuti iniziali del match, hanno replicato i padroni di casa con Bakos. Nel corso della partita, diverse sono state le occasioni sprecate dai giallorossi che hanno comunque chiuso il match in attacco. Pareggio esterno anche per la Fiorentina, questa volta a reti bianche. La squadra di Paulo Sousa, in divisa rosso – arancio, ha dominato sui greci almeno nei primi sessanta minuti, sfiorando il gol due volte con Babacar. L’unica occasione concessa dalla Fiorentina ai bianconeri padroni di casa è giunta a pochi minuti dal termine della partita con Rodrigues che tira centralmente, senza creare problemi all’estremo difensore viola.
Ed ora come anticipato ad inizio articolo, veniamo ai due risultati clamorosi che hanno caratterizzato questa prima tornata di competizioni europee. Partiamo con la disastrosa sconfitta rimediata dall’Inter in casa per 2 – 0 contro l’Hapoel Beer Sheva. Dopo un primo tempo in cui Eder è andato vicinissimo al gol colpendo il palo, nel secondo tempo gli ospiti prima sono andati in vantaggio con Miguel Vitor e poi hanno raddoppiato con Buzaglo, espugnando il Meazza. Tra le possibili attenuanti di tale disfatta la presenza massiccia di seconde linee tra i nerazzurri è sicuramente da prendere in considerazione. E chiudiamo ora questa breve disamina sull’andamento delle squadre italiane di calcio nelle competizioni europee con il Sassuolo, alla sua prima partecipazione in Europa League e nelle coppe europee in generale. Partendo subito dal risultato finale (vittoria casalinga per tre reti a zero per i neroverdi) verrebbe subito da dire che in Europa, al Mapei Stadium vige la regola del 3. Infatti ripetendo quanto avevano fatto in casa ai preliminari di Europa League, liquidando per tre a zero prima il Lucerna e poi la Stella Rossa Belgrado, gli uomini di Di Francesco hanno abbattuto in casa l’Atletico Bilbao nuovamente per tre a zero. Dopo un primo tempo in equilibrio, i neroverdi hanno siglato la prima rete con il terzino spagnolo Lirola al 15’, poi i due attaccanti Defrel e Politano hanno completato la festa rispettivamente al 30’ e 37’.