L’8 marzo è stata l’ennesima occasione per attirare i consumatori con un’offerta speciale e per accendere polemiche sul senso di questa ricorrenza, così come avviene per il 25 aprile, il 1° maggio, il 2 giugno, ecc.
Ogni anno si assiste a statistiche sulla condizione della donna in Italia e nel mondo, teorie e buoni propositi su una effettiva e auspicabile parità di opportunità. Quel che è certo è che ognuna di noi viene bombardata da immagini, citazioni, video e vignette più o meno poetiche sul tema.
La cosa più deludente è scoprire che persino sull’origine di questa ricorrenza c’è una gran confusione. L’incidente comunemente noto come l’evento da cui trae origine la giornata internazionale della donna è una leggenda.
Il famoso incendio nella fabbrica Cotton di New York in cui morirono centinaia di donne non è un fatto realmente accaduto, ci fu sì un incendio ma avvenne alla Triangle non l’8 bensì il 25 marzo del 1911, così come pare non ci sia mai stata una dura repressione a danno di operaie impegnate in una manifestazione sindacale sempre a New York nel 1857.
Oggi la data dell’8 marzo viene ricondotta alla rivoluzione russa di febbraio del 1917, data storica in cui un gruppo di donne promosse la prima di una serie di manifestazioni che portò alla caduta dello zar.
Insomma pare che qualcuno abbia ricamato o pasticciato su fatti di cronaca ambientati in contesti particolarmente opprimenti per la componente femminile della forza lavoro, quando in realtà l’8 marzo è la ricorrenza di una forte iniziativa sociale che ha comportato un cambiamento di portata storica. O forse è meglio dire che questa è la versione storica che attualmente va per la maggiore.
Non siamo lontani da quanto accade nel romanzo di Antoine Bello intitolato “I falsificatori”, in cui la narrazione è incentrata su cosa può accadere se un’organizzazione segreta internazionale opera con lo scopo di creare la realtà attraverso la falsificazione/manipolazione di alcuni particolari, a volte apparentemente irrilevanti, di eventi attuali o storici realmente accaduti.
Per approfondimenti segnalo alcuni interessanti contributi trovati nel web:
https://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_internazionale_della_donna
http://blog.ritacharbonnier.com/2009/03/8-marzo-la-bufala-dellincendio-in-fabbrica/