Oggi visitiamo i «Fiori Invisibili» presentati nello showroom Gaggenau di Roma del duo Ttozoi. Coppia artistica italiana e contemporanea che ha trovato fortuna nell’unione dei geni artistici. Il duo presenta su scala mondiale un progetto legato alla natura.
La natura diviene soggetto attivo nella costruzione delle opere del duo. Tele di tessuto naturale sulle quali vengono impiantate sostanze biologiche e biodegradabili. Farina, acqua e pigmenti naturali danno spazio al micro sistema biologico che sviluppandosi in uno spazio chiuso viene influenzato dall’ambiente in cui è stato prodotto.
Si lasciano alle variabili dipendenti dal luogo di composizione le possibilità di partecipare attivamente al processo di resa dell’opera. Così costruendo, la muffa, sostanza viva, compie il suo ciclo vitale e, una volta concluso, non resta che osservare ciò che la natura stessa ha da mostrarci.
Opere compiute con la sostanza, viva, si presentano come oggetti d’arte significativi ed estremamente singolari. Viaggiando in diverse aree geografiche mondiali il duo Ttozoi ha costruito una raccolta di opere provenienti dal mondo e create dalla natura stessa.
Una Natura che non è più soggetto passivo rappresentato dalla mente umana diviene soggetto attivo, creatore stesso.
Si sradica il ruolo dell’artista e gli si concede lo spazio di progettare, come un regista, la prossima scena su cui far lavorare la natura.
All’arte il ruolo di estrattrice del “genius loci”, dell’anima del luogo in cui l’opera è stata creata. Alla natura il compito di creare i Fiori Invisibili che il processo di lavorazione rende visibili, anche se non direttamente, attraverso uno sguardo minuzioso e attento al dettaglio.
Uno stile diretto, pratico, materiale, ma anche profondamente legato al concept, all’argomento sviluppato, alle tesi che legano la Natura all’animo umano. Tele nuove, ma contemporaneamente invecchiate, vissute dal locus, rese vive dai due geni creatori, offrono uno squarcio della vita che esce dalla normalità quotidiana per trovarsi su una sfera intellettuale e fortemente emotiva, offrendo al visitatore la possibilità di immergersi, per qualche istante, nella vita di una tela vissuta.
Segui la nostra pagina Facebook (qui) se ti è piaciuto questo articolo e scopri il mondo di Gaggenau DesignElementi (qui) per poter sperimentare direttamente l’universo artistico che ci circonda.