La Primavera/Estate di Giorgio Armani sarà un tripudio di colori pastello.
Armani ha lavorato per le sue donne sul senso di libertà dei capi. Leggerezza e toni pastello sono stati i protagonisti delle passerelle della moda Primavera/Estate 2018.
Linee fluide, ampie, svasate, che avvolgono il corpo e contrasti cromatici, volumi ariosi, effetti color madreperla e cangianti.
Pantaloni larghi molto femminili, per la sera felpe tempestate di paillettes e bluse leggere, e un tripudio di ricami a tre dimensioni e cristalli applicati che fanno risaltare i capi.
I capi talvolta asimmetrici, creano grafismi che si fanno notare.
Gli abiti di seta corti sono colorati e con stampe floreali.
I giacconi sono colorati e con riflessi cangianti.
Nell’arcobaleno di colori pastello spiccano il verde smeraldo, il verde malachite, il grigio perla, il glicine, il rosso magenta, l’azzurro, l’argento, il rosa, il nero e il bianco.
Le lunghezze sono mini e midi su tessuti di seta, tulle, organza, shantung, panno, chiffon, molto impalpabili e applicazioni di cristalli e paillettes.
Gli accessori abbinati sono borse a tracolla a stampa floreale, oppure intrecciate bicolori, cappelli di paglia grandi, baschi con pon pon, orecchini maxi, collane colorate, sandali di raso, décolletées stringate come sneakers, cinture bustier di vernice, pochette pitonate.
Re Giorgio ha voluto presentare una collezione fresca piena di colori ispirandosi idealmente agli impressionisti. Una tavolozza di colori che con eleganza squarcia sul nero e sul bianco.
Le modelle, che hanno sfilato, si sono mosse con disinvoltura in linee morbide e femminili dalle forme ariose.
La giacca e’stata presentata in tutte le sue forme, corta, doppiopetto maschile, avvitata, a secondo della personalità e forma dei fianchi delle donne.
Le gonne hanno sfilato sopra al ginocchio, da abbinare a top o coprispalle. Impeccabili i tailleur grigi, i pantaloni disegnati alla caviglia.