In occasione dei 700 anni della morte dell’illustre e rinomato poeta fiorentino Dante Alighieri, il “Centro per il Libro e la Lettura”, Istituto ministeriale per i beni e le attività culturali, ha organizzato una serie di incontri di letture ed eventi a tema umanistico nelle piazze delle diverse città d’Italia e in alcuni paesi esteri.
L’annuncio è stato dato dal direttore Cepell Angelo Piero Cappello, il quale ha sottolineato l’importanza dello svolgimento di attività simili, in un periodo così travagliato soprattutto per l’Italia, utili all’ampliamento delle conoscenze e ad un rinnovamento della propria cultura.
Una tappa particolare di questo lungo itinerario, svolto nel rispetto delle norme anticovid, riguarderà Taormina, città siciliana che ospiterà, il prossimo 18 giugno, la prima edizione degli “Stati Generali dei Patti per la lettura”. Toccherà poi al Teatro greco fare da palcoscenico alla rassegna di letture in piazza “Taormina legge Dante”, per poi essere il turno delle altre città del versante settentrionale italiano.
Per quanto riguarda l’estero, a partire dal 21 marzo – data della Giornata mondiale della poesia – fino al 25 marzo, prenderà il via una maratona di letture e interventi tra gli istituti italiani di cultura, attraverso la piattaforma in remoto “La Lettura”. Tra i tanti paesi partecipanti alla rassegna, ci saranno Berlino, Istanbul, Lisbona, Londra e Parigi.
Infine, sarà anche dedicata una finestra all’iniziativa “Libriamoci su Dante”, che proporrà interventi in merito all’estro poetico di Dante Alighieri e al significato dei suoi scritti, relazionati al periodo che tutta l’Italia sta vivendo con tanta difficoltà e paura.
“In un periodo pandemico – afferma Angelo Piero Cappello – occorre riflettere sulle metamorfosi a cui siamo soggetti, e di cui vogliamo diventare consapevoli protagonisti: per correggere la rotta del cambiamento, se necessario, e indirizzarla verso un futuro costruito a partire dalla conoscenza e dalla libertà, figlie virtuose, entrambe, della lettura e della cultura”.