Se avete un calendario ancora di carta, forse vi conviene assolutamente segnarlo con un pennarello rosso, perché questa XXV domenica di campionato girone di ritorno, 19 febbraio 2017 potrebbe assolutamente segnare la svolta a livello storico nel calcio italiano.
Come è già accaduto ai cuginastri interisti, anche il Milan sta vivendo un momento epocale della propria esistenza club.
Questa sera abbiamo assistito all’ultima partita del Milan con Silvio Berlusconi da presidente, questo almeno stanno le dichiarazione della società Ario, visto che il prossimo 3 marzo 2017, il gruppo cinese è pronto ad acquisire a tutti gli effetti il club rossonero.
30 anni di presidenza Berlusconi, il grande baluardo mediatico, che ha tenuto in piedi un club calcistico il quale ha vinto trofei, campionati e coppe dei campioni, 30 volte Silvio Berlusconi, 30030 sogni e 30 incredibili momenti da vivere infinite sensazioni di gioia rossonera.
Oggi 19 febbraio 2017 Silvio Berlusconi si è seduto da presidente a San Siro per l’ultima volta dopo 30 anni, l’ultimo grande Club Italiano, a rimanere incollato alle radici di una lunga tradizione, che lo ha fatto conoscere al mondo con una delle più grandi squadre a livello internazionale per i grandi titoli vinti, ma adesso il momento per la generazione 2.0 di dare una sferzata e cessioni importanti e i club calcistici.
I grandi campioni del calcio si sono confrontati sia a Sky Tg24 sport news, che premium Sport Calcio HD2 parlando dell’evoluzione calcistica, alcuni sostengono che nonostante i cinesi portano grandi introiti economici potendo acquisire importanti giocatori, per il Milan si parla di un introito di oltre €150000 dopo la cessione ai cinesi per scendere nel mercato di giugno e quindi acquisire nuova rosa calcistica.
Secondo quindi i grandi del calcio, non è una grande evoluzione in se stessa e visto che i cinesi non sono così evoluti a livello calcistico, e quindi potrebbero non bastare i grandi finanziamenti se poi a livello manageriale si conosce così poco del calcio italiano, ma queste sono soltanto supposizioni teoriche, ciò che preme ai tifosi sono i grandi nomi e le grandi vittorie, e ne sanno qualcosa gli amici del Paris Saint-Germain ormai a il sapore di Emirati Arabi da anni.
Quale sarà quindi il futuro calcistico del diavolo rossonero che più che vestire Prada vestirà sempre la sua maglia parlando cinese? Ai posteri l’ardua sentenza, gli sportivi più grande onore di poter vedere scendere in campo con i colori rossoneri, grandi campioni come promesso della nuova presidenza, così che i tifosi possono per I continuare a essere fieri come da 30 anni della maglia rossonera.