Avete mai sentito parlare di straniamento? E' una tecnica teorizzata da Sklovskij, un esponente della corrente critica dei formalisti, secondo cui per riconoscere qualcosa dopo esserci abituati a vederlo è necessario mettersi in una prospettiva inedita. E se applicassimo tale teorizzazione all'interno dei rapporti umani? Ci sono moltissime battaglie in corso per i diritti dell'uomo, ma spesso non riguardano noi in primis e non riusciamo a comprendere quanto una determinata campagna sociale possa essere fondamentale per una parte della società. Pensate di camminare per strada tranquillamente e di sentirvi improvvisamente sprofondare in un vortice di insicurezza misto a disagio per un fischio o un insulto… non vi è mai capitato? Fortunati perché questo sta a significare vivere in una posizione di privilegio.
Siamo fin troppo abituati all'egoismo, al menefreghismo, a schemi rigidi che difficilmente ci permettono di cambiare visione; la domanda che sorge spontanea è come fare a cambiare, ma la risposta è solo una, immedesimarsi nel prossimo.
Se mentre leggete un commento di un attivista, un disegno di legge o una battaglia a favore di una determinata minoranza pensate “a me sembra inutile, non ha senso” provate a fare come i formalisti, mettetevi in una prospettiva inedita, cambiate visuale del mondo e immedesimatevi nella parte della società che sta cerando di essere difesa… pensate ancora che sia inutile?
Cosa dire di Donatella Di Cesare?
Cosa dire di Donatella Di Cesare? Cosa dire di Donatella Di Cesare? Ha scritto riguardo alla scomparsa della brigatista rossa...
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