Per il dizionario della Treccani la biblioteca “è una raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano”.
Wikipedia prova a darne una definizione più ampia parlando di raccolta organizzata di informazioni su supporti fisici o digitali.
Per chi non ne frequenta una da qualche anno la biblioteca resta un vecchio posto polveroso con scaffali di libri ordinati secondo un codice indecifrabile.
Ci sono almeno dieci motivi per riscoprire la biblioteca:
- Oltre a libri, dizionari, dvd, cd, e riviste si trovano giornali in formato cartaceo e digitale, e-book, audio book, guide turistiche, pocket dizionari da viaggio, manuali di bricolage…
- Si riscoprono i classici o libri e materiali fuori catalogo
- Si conoscono libri di scrittori emergenti o minori, pubblicati da piccole case editrici e non sempre presenti negli scaffali di una libreria
- La biblioteca oggi è uno spazio multimediale, online è possibile consultare il catalogo, prenotare il materiale che ci serve, rinnovare i prestiti e consultare e scaricare tutto il materiale che non è su supporto cartaceo o su disco
- Ogni biblioteca è un punto d’accesso alla rete. La scelta è più ampia di quel che sembra. Si condividono cataloghi e ricorse a livello almeno provinciale
- C’é un servizio di ricerca bibliografica personalizzata
- La biblioteca presenta e promuove autori e opere locali
- Organizza corsi ed eventi culturali
- Attiva gruppi di lettura
- È un servizio gratuito
La mia biblioteca offre questo ed altro, la tua?