Artisti, nobili, professionisti e autorevoli esponenti della cultura, dello spettacolo, della politica e dell’imprenditoria hanno fatto il loro ingresso a Palazzo Ferrajoli nei panni dei grandi protagonisti del cinema internazionale: mentre le signore si sono calate nei panni delle loro eroine preferite, gli uomini hanno indossato le uniformi delle grandi battaglie di tutti i tempi, dall’antica Roma, alle pellicole cappa e spada; dalle guerre del Novecento ai fantascientifici scontri interstellari…
Da Napoleone a Lawrence d’Arabia, da Casanova alle Splendide dame del ‘700 fino ad Apollo 13 e a Dart Fener e la principessa Leila, direttamente da Guerre stellari, non mancava proprio nessuno.
Per cominciare sfilata di vip sul red carpet, tra i flash dei fotografi, e poi tutti a posare sulla mitica altalena felliniana, simbolo del film “Giulietta degli spiriti”. Allestita e decorata con fiori dai mille colori dalla straordinaria Rosella Antonelli, l’altalena è stata una delle attrattive irresistibili della serata e nessuno ha voluto rinunciare a uno scatto “svolazzante”. Anche Sandra Milo, diva indiscussa e ospite d’onore della serata, con il suo fascino, la sua simpatia e la sua travolgente personalità, ha regalato scatti memorabili quando ha posato sull’altalena di fiori. A lei, Sara Iannone ha conferito un riconoscimento speciale nell’ambito del Premio Anita Ekberg.
E poi, ancora foto nella Sala Rossa dove è stato allestito un set cinematografico per realizzare immagini e riprese suggestive sullo sfondo delle più belle scene dei film che hanno fatto la storia del Cinema. L’impianto scenico del set è stato curato da Corrado Veneziano e Francesco Carrassi.
In posa anche Emanuela Tittocchia, Eleonora Vallone, Lilian Ramos, Zina Ben Salem, Maria Monsè…
Atmosfere da sogno anche grazie ai meravigliosi costumi di scena, creati della celeberrima “costumearte” di Gabriella e Barbara Lo Faro, esposti lungo i corridoi e nei saloni di Palazzo Ferrajoli, affiancati dalle rare e preziose divise militari storiche, vanto della collezione privata del Conte Ernesto Vitetti.
Una festa in grande stile, come garantiscono sempre gli eventi firmati Iannone, dove ogni particolare è curato con attenzione, esperienza e creatività… il tutto magistralmente illuminato da un professionista delle luci come Daniele Ottaviani con la sua Roma Party Service.
Dopo foto, chiacchiere e un gustoso aperitivo, Sara Iannone e Camilla Nata hanno dato il via alla seconda edizione del Premio “Anita Ekberg”, omaggio all’icona felliniana della dolce vita romana scomparsa l’11 gennaio 2015 a Rocca di Papa, ideato e realizzato da Sara Iannone con l’associazione culturale “L’Alba del Terzo Millennio”, della quale è fondatrice e presidente dal 1996.
Il riconoscimento è destinato alle eccellenze italiane che hanno contribuito a fare grande il nostro cinema; quel cinema che dai grandi film mitologici ai kolossal storici, dai telefoni bianchi al neorealismo, è stato modello e ispirazione per la cinematografia mondiale.
Sara Iannone, infatti, ha voluto dedicare questa iniziativa a tutti gli artisti con l’intento di esaltare, rafforzare e divulgare la difesa della dignità del lavoro artistico; un’idea che s’inserisce nel progetto “…In Arte precario…” che fa parte delle iniziative della sua associazione ed è volto a sostenere, in modo innovativo, progetti importanti e ambiziosi dedicati tanto alla promozione dei nuovi talenti quanto agli artisti di fama.
Alla manifestazione ha partecipato anche il “Festival internazionale del film corto Tulipani di seta nera” per testimoniare l’importanza delle opere cinematografiche a sfondo sociale.
La scelta di legare la celebrazione del “Premio Anita Ekberg” ad una grande festa in maschera nel periodo di Carnevale nasce dall’idea che il Carnevale sia la sintesi naturale tra Maschera e Teatro, Costume di scena e Cinema.
La targa d’argento di questa seconda edizione è andata a Maria Rosaria Omaggio, prossimamente nei panni di Oriana Fallaci per Andrzej Wajda; a Daniela Poggi, a Elena Russo e a Marco Leonardi. I premiati hanno ricevuto anche un prezioso omaggio offerto dalla gioielleria Gemma Gi di Raffaella Serrapiglia Sestini: splendidi gioielli artigianali, eleganti e curati nei minimi dettagli, realizzati con metalli preziosi e pietre naturali ispirati al classicismo dove l’armonia e l’eleganza si fondono per rendere ogni gioiello un opera d’arte unica.
Sileno Calderisi, presidente del Gran Premio Internazionale di Venezia del Leone d’Oro, ha conferito a Sara Iannone la targa istituzionale del Leone d’Oro di Venezia.
Dopo la premiazione è arrivato il momento di aprire i saloni per la cena, arricchiti con uno spettacolare gioco di cristalli, luci e fiori realizzato dalla Antonelli. Ciascuno dei tavoli è stato dedicato ad un grande attore.
E siccome non poteva mancare un premio a sorpresa, durante la cena una giuria in incognito ha scelto le quattro maschere che meglio delle altre hanno saputo rappresentare il personaggio interpretato. Ai vincitori è andato un omaggio offerto dall’associazione “L’Alba del terzo Millenio”. Inoltre, il professor Luca Filipponi, presidente del Festival Arte di Spoleto, ha donato tre splendide opere d’arte. Ad aggiudicarsi il primo premio: Bianconiglio (Irene Bozzi), Alice (Martina Bartella), il Cappellaio Matto (Lucio Dessolis) e la Regina di cuori (Lucia Da Recco), tutti dal mitico Paese delle meraviglie. Secondo posto per i comandanti dell’Apollo 13 (Angela Melillo e Cesare Sanmauro); terze classificate, ex aequo, due splendide Crudelia Demon (Rita Cerminara e Maria Rosaria Sangiuolo) e quarta l’intramontabile Rossella O’Hara (Laura Nuccetelli).
E non c’è festa che si rispetti senza una fantastica torta. Ma qui si sono fatte le cose in grande: una torta monumentale, realizzata dalla straordinaria cake designer Ilaria Siani, ha fatto il suo trionfale ingresso lasciando tutti senza fiato e con l’acquolina in bocca.
Ma non basta! Un irresistibile angolo goloso, con la degustazione di prelibate leccornie… frappe, castagnole e un trionfo di cioccolato e confettata dell’azienda dolciaria Dolceamaro di Claudio Papa, ha catturato gli ospiti prima che si lanciassero nelle danze scatenate con le musiche del DJ Sandro Tommasi.
In pista, tra gli altri: Sandra Milo, il principe Guglielmo Marconi Giovannelli con la sua Vittoria, Eleonora Vallone, il prefetto Gianni Ietto, Ania Pieroni, il principe Ascanio Colonna, il prof. Cesare Sanmauro con Angela Melillo, l’onorevole Antonio Paris, l’avvocato Michele Lo Foco, l’ambasciatore Paul van Hanswijck de Jonge, Ella Grimaldi, Barbara Lo Faro (CostumeArte), il produttore cinematografico Pietro Innocenzi, il prefetto Fulvio Rocco, Orazio De Lellis, la stilista Giuliana Guidotti, Alessandro D’Orazio con la moglie Laura Nuccetelli, Annapaola Ricci, Lilian Ramos, Loretta Cardone, Vincenzo Sanasi D’Arpe, Stefano Crisci, l’avvocato Carla Montani con Lucio Dessolis, Maria Monsè, la stilista Giuliana Guidotti, Sara Ernesti, Manuela Tittocchia, il Maestro Jacopo Sipari da Pescasseroli, Patrizia Caimmi esperta di comunicazione sanitaria, il prof. Mario Trapani, Pilar Taormina, Giuse Scala del Drago, Rita Cerminara, Dalila Loiacono, Zina Ben Salem, Monica Setta…
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