Il mio nome è Milly, lo spettacolo di Gennaro Cannavacciuolo in scena al Teatro della Cometa di Roma fino all’11 marzo, ha dedicato la serata del 7 marzo 2018 alla lotta contro l’osteosarcoma nei bambini devolvendo parte del ricavato della vendita dei biglietti all’Aisos.
L’Associazione Italiana Studio Osteosarcoma, presieduta dalla dottoressa Francesca Maddalena Terracciano, è impegnata da tredici anni, per portare un sorriso e regalare un futuro a molti bambini affetti da questo terribile tumore osseo che colpisce in tenera età.
I progressi nelle terapie sono stati significativi ma, come sostiene uno slogan della Onlus “Per noi è sempre troppo poco”. Per questo serve il sostegno di tutti: della comunità scientifica e dei medici per assistere i bambini ma anche delle istituzioni e dei cittadini per sostenere la ricerca. “Salviamo sempre più bambini – dichiara la presidente Terracciano – oggi siamo arrivati a salvarne quattro su cinque. La nostra associazione, nata il 7 ottobre 2004 in stretta collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biotecnologie Medico-Chirurgiche e con l’Istituto di Neuropsichiatria Infantile della Sapienza Università di Roma, accoglie i pazienti e le loro famiglie e crea un percorso strutturato e protetto. Inoltre, organizza eventi di formazione e informazione ai medici e al personale delle professioni sanitarie, offre attività di consulenza, orientamento e diagnosi, organizza eventi di divulgazione e aggiornamento e promuove attività di ricerca. Aisos ha un centro di psicanalisi e psicoterapia che segue i pazienti e le loro famiglie prima, durante e dopo l’intervento”.
L’Osteosarcoma, sebbene in termini generali sia una neoplasia rara, rappresenta il tumore maligno primitivo dell’osso che si riscontra con maggior frequenza.
Grazie ai proventi delle proprie attività istituzionali l’Aisos ha potuto promuovere, avviare e sostenere i seguenti progetti di ricerca:
Sostegno psicologico all’invalidità, alla disabilità acquisita, e al rischio psicopatologico nei pazienti in età evolutiva;
Studio preclinico del trattamento a bersaglio molecolare dell’Osteosarcoma metastatico
Il ruolo dell’ezrina nella progressione neoplastica degli osteosarcomi;
Progetto finalizzato alla diagnosi emotiva e psicopatologica e alla terapia di sostegno di bambini e adolescenti colpiti da Osteosarcoma;
Proposta di Intervento di assessment e psicoterapia breve di sostegno per pazienti in età pediatrica affetti da Osteosarcoma.
Per chi volesse, fino al 31 ottobre è possibile donare il 5×1000 ad AISOS Onlus e aiutare l’associazione a vincere la battaglia contro l’Osteosarcoma. In sede di dichiarazione dei redditi occorre indicare il Codice Fiscale di Aisos 08433741 009.
Il mio nome è Milly è un recital in due tempi in cui Gennaro Canavacciuolo è un narratore che canta la vita privata e artistica di Milly tracciando una biografia attraverso le canzoni più emblematiche della cantante e attrice piemontese: dal varietà degli anni ’20 al flirt con il principe Umberto, all’amore, mai ricambiato, di Cesare pavese fino all’amicizia con Vittorio De Sica. Sul palco, con Cannavacciuolo, il pianoforte di Dario Pierini, il sax-contralto di Andrea Tardioli e il violoncello di Francesco Marquez.
Alla prestigiosa serata erano presenti, tra i molti altri:
Prof. Carlo Della Rocca Presidente del Comitato Scientifico di AISOS e Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina
Dott.ssa Melita Cavallo Vice Presidente AISOS Presidente del Tribunale dei Minori
Prof. Federico Bergaminelli Probiviro di AISOS Presidente dell’Istituto Italiano Anticorruzione
L’attore Massimo Dapporto Testimonial AISOS
Tiziana Luxardo Responsabile degli Eventi fotografici di AISOS
Il Dott. Luca Gelli Probiviro AISOS Presidente Nazionale della Basket Artisti
L’Avv. Michele Licata Membro del Comitato Direttivo AISOS
Il Dott. Francesco Minotti Responsabile Istituzionali Enti Terzo Settore Banco BPM