Se pensiamo a CR7 le prima parole che ci vengono in mente sono potenza, dribbling, velocità ma anche record, pallone d’oro, donne e soldi… Il fuoriclasse portoghese ha sempre dimostrato un grandissimo talento in tutte le partite che ha giocato ed ha sempre cercato di mettere del suo nelle partite.
È stato il primo giocatore di cui Best disse:”Ci sono stati tanti giocatori definiti come “il nuovo George Best”, ma questa è la prima volta che il complimento è per me” e il buon vecchio George era difficile che si sbilanciasse.
Ma Cristiano è sempre stato un fuori classe anche fuori dal campo: ha sempre combattuto contro alcool e droga, esperienze vissute da vicino perché il padre era un alcolizzato e morì per questo, ed è grazie a queste esperienze che CR7 non ha “vizi” come molti altri calciatori… Ha devoluto tanto ad associazioni di recupero di alcolisti e tossicodipendenti ed ha aiutato personalmente su fratello Hugo ad uscire da questo tunnel.
Quando scende in campo è una macchina da gol impressionante e lo dimostrano i numeri e i trofei che ha vinto: non ha ancora raggiunto i 30 anni e ha vinto 3 Palloni d’Oro, 2 Champions League, 2 Campionati del Mondo per club, Premier League, Liga e nel 2014 ha segnato la bellezza di 62 reti. Segna più di un gol a partita da quando veste la maglia delle merengues, il Real Madrid e quando era nei Red Devils, il Manchester United, anche se era giovanissimo si prendeva le responsabilità della squadra e la trascinava: si è sempre impegnato al massimo, deciso a battere l’altro fuoriclasse Lionel Messi, ma questa è un’altra storia che racconteremo ai nostri figli e nipoti…
Proprio ieri, nella sfida di Champions League contro il Malmo, al minuto 29 ‘ CR7 ha superato un record che lo farà rimanere ancora di più nella storia del calcio: 500° gol realizzato in carriera, il sogno di chiunque, un motivo di orgoglio impressionante, l’ulteriore dimostrazione di forza dell’asso portoghese, iniziato nel 2002 con la maglia dello Sporting Lisbona e raggiunto ieri sera con la camiseta blanca del Real Madrid. Di questi 500 gol 55 con la nazionale (record assluto) e 445 con le squadre di club (Sporting, United e Real).
Non contento del record appena siglato sul finale di gara si è voluto togliere un altro “sassolino”: raggiungere la leggenda blancos Raul a 323 gol con la maglia del Real Madrid.
Un dato interesante, curioso ed impressionante è che Ronaldo per arrivare a quota 323 gol ci ha messo 308 partite… Lo spagnolo ben 741, impressionante.
Dati alla mano CR7 fa davvero paura e non vogliamo aprire una discussione su chi tra lui e Messi sia il più forte: l’unica cosa che si può dire è che abbiamo visto all’opera giocatori straordinari che si daranno ancora battaglia per un po’ di tempo: a noi comuni mortali non resta che rimanere comodi e gustare lo spettacolo che hanno da offrire.
Giocatori come CR7 capitano una volta ogni mille anni e noi siamo fortunati, va detto, di aver potuto assistere alle giocate di una leggenda, di una stella, di un fenomeno dentro e fuori dal campo, da un atleta perfetto dotato di tutto, anche di un grande cuore e di grandi numeri.
Federico Buffa sa raccontare le storie in maniera meravigliosa e l’ha fatto anche con CR7: http://www.dailymotion.com/video/x2iy09i