Recentemente il “Salotto Letterario Tevere”, con il patrocinio della Shelley Keats House, ha presentato a Roma durante un piacevole incontro culturale la serata di chiusura del ciclo di incontri dedicati al bicentenario di Lord Byron.
Come sempre hanno fatto gli onori di casa i due cofondatori del salotto artistico Carlotta Ghirardini, artista bolognese, nel cui salotto quindici anni fa hanno iniziato a riunirsi poeti, pittori, musicisti internazionali, e Paolo Dragonetti De Torres Rutili, protagonista, tra le varie iniziative, del Premio Pushkin.
È stata l’occasione per un’anteprima su tante iniziative culturali, come l’uscita dell’antologia ‘ArteAnime i paesaggi dell’anima’ e dell’antologia di poeti russi contemporanei tradotta in italiano ed anche per ragguagliare sugli imminenti appuntamenti dei Salottieri, come la Tosca di Puccini al Teatro Petrolini con protagonista il celebre Soprano Anna Bruno, la quale ha aperto l’incontro del Salotto Letterario Tevere eseguendo “O Bolt Night”, “Si, mi chiamano Mimi”, “Tu che m’hai preso il cuor”.
Hanno partecipato alla serata la sociologa Antonella Pagano che ha anche raccontato la sua nuova opera di fiabesca drammaturgia “Melusina e Raimondino”, in scena martedì 17 dicembre al Piccolo Teatro San Paolo con l’attore hollywoodiano Bruce Payne.
È intervenuto il Prof. Vincenzo Patané, considerato massimo esperto in Italia di Byron, con molti best seller all’attivo, che ha raccontato con brio il mito di Lord Byron.
Il Conte Carlo Piola Caselli ha poi svelato ai salottieri dettagli inediti della vita di Byron, derivanti dalla sua parentela, racconti tramandati e custoditi gelosamente tra le mura di casa, con un intervento sulla libertà dell’Italia, della Grecia e la libertà di stampa, indagando anche tra le carte di Byron.
E’ da sottolineare che il Conte Carlo Piola Caselli è tra i vincitori dell’ultima edizione del Premio Byron di Portovenere, il premio più prestigioso su Byron nel nostro Paese
La giornalista Rai Mariù Safier ha dato una lettura avvincente di versi di Lord Byron mentre le musiche della serata sono state a cura di Luca Imbriani che ha eseguito “Nella Fantasia” di Morricone, “Astro del ciel”, “Ave Maria” di Schubert ed un suo adattamento per armonica di “Avec Le Temps” di Ferrè.
Vincenzo Patanè, docente di Storia dell’arte a Venezia, è autore di saggi di arte, cinema e letteratura. Su Byron ha pubblicato L’estate di un ghiro. Il mito di Lord Byron (2013, seconda edizione 2018, Premio Montale Fuori di Casa 2020), I frutti acerbi. Lord Byron, gli amori & il sesso (2016, uscito in inglese nel 2019 col titolo The Sour Fruit. Lord Byron, Love & Sex), Intervista impossibile & altri saggi (2022) e Il rovinismo di Lord Byron nell’opera di Marco Filiberti (2024).
Paolo Dragonetti de Torres Rutili (in arte “Rutilans Poetry”) ha conseguito il Dottorato in Scienze Politiche cum laude con Specializzazione in Relazioni Internazionali all’Università Lumsa di Roma.
Iscritto alla FUIS (federazione unitaria italiana scrittori). Nel 2020 ha partecipato alla 13° antologia “Diario in Coronavirus”(FUIS,2020), alla “1a Notte della Lettura”(FUIS,2019) e alla “Giornata mondiale della Poesia” (annuale, FUIS, Senato della Repubblica). Partecipa il primo mercoledì di ogni mese a “Poesia religiosa”(FUIS).
Nel 2019 la sua prima raccolta di poesie “Melodie universali… e ancora mancano le stelle” (ed.Ensemble).
E’ impegnato nella promozione della nascita e la formazione di nuovi poeti.
E’ anche co-fondatore del “Premio Internazionele Pushkin in Italia” .
Carlotta Ghirardini nasce a Bologna, dopo il Liceo Classico, frequenta i corsi alla Accademia di Belle Arti, mentre si laurea in Giurisprudenza e diventa Avvocato, svolgendo poi la professione e facendo udienze in vari tribunali italiani, soprattutto Bologna, Modena, Roma e Milano.
Contemporaneamente, scrive per diverse testate giornalistiche, come “Affari Italiani” ed “Il Giornale d’Italia“, seguendo i Festival del Cinema di Venezia e di Cannes, i Festival di Sanremo ed i Festival di Montecarlo, nonché Altoroma e gli eventi politici ed economici romani. Si occupa di regressione ipnotica alle vite precedenti facendo da assistente al Prof Antonio Valmaggia.
Èuna studentessa di quarta via, Gurdjieffiana, pratica regolarmente le letture e gli insegnamenti di Gurdjief e le sue danze con il gruppo di Shurta.
Anna Bruno, Soprano, è una cantante lirica, con vasto repertorio operistica alla musica contemporanea, autrice di format inediti concerti per eventi artistici culturali, brani classici e napoletani.
Dona da sempre la sua voce per i diritti umani, dignità umana, dalla violenza sulle donne, alle malattie rare e oncologiche.
Il 29 febbraio sotto un acquazzone torrenziale nasceva ufficialmente il Salotto Letterario Tevere, in via Tevere e prendeva il nome dal fiume che attraversa, nutre ed accoglie la Capitale e dalla via, Tevere appunto, dove in casa dell’ avvocato e pittrice, la Gurdjieffiana Carlotta Ghirardini, amano da anni riunirsi poeti, filosofi, storici, amanti dell’arte, del bello, dell’uomo e di Dio.
Tra costoro possiamo annoverare il professore emerito di filosofia all’Università Pontificia Lateranense Horst Seidl, già allievo di Heidegger all’Università di Friburgo; Paolo Dragonetti De Torres Rutili, poeta, cofondatore del premio internazionale Puskin e dell’ambito Ballo Storico in costume che generalmente sono organizzati all’hotel Saint Regis od a Palazzo Brancaccio; la pluripremiata giornalista RAI Marilù Safier che in quella occasione omaggiava la padrona di casa del suo ultimo libro di poesie e aggiornava gli amici sulla sua ultima fatica, il libro in versi sulle donne del Vangelo.