L’Italia nel mondo è famosa per alcuni settori che danno valore aggiunto alla nostra economia.
Parliamo di un connubio perfetto: vino e moda.
Questi due mondi si uniscono per vari motivi. Sono elementi accomunati da tradizione, qualità e
prestigio.
Il vino assume un ruolo di socialità come le tendenze di moda.
Anche il mercato del vino è influenzato dalle tendenze come per l’abbigliamento.
Ad esempio il vino rosè negli anni passati ha vissuto un momento felice rispetto al vino bianco, come le fogge e i colori degli abiti che cambiano negli anni rispetto ad altri.
I tessuti della moda richiamano i toni dei vini, il rosso bordeaux per esempio, un vino di un tono particolarmente scuro, oppure il rosso rubino, il porpora, colore indossato durante il Rinascimento dalla famiglia De Medici, o il granata.
Questi colori sono stati ripresi nel mondo della moda per stampe bouquet, abiti a fiori e visti in
svariate sfilate di moda, ad esempio nel 2017 nelle sfilate primavera-estate.
Il mondo della moda e il vino hanno un punto in comune, è il vintage.
Vini invecchiati preziosi hanno un trait d’union con gli eleganti abiti in stile vintage griffati.
Vari stilisti si sono avvicinati al mondo del vino
Missoni con i vigneti nelle Langhe e Brunello Cucinelli che produce vino, Renzo Rosso il Mr. Diesel che produce vini con il suo cognome, Antonio Moretti imprenditore di moda e proprietario della Tenuta Sette Ponti, Roberto Cavalli con bottiglie di vino toscano rivestite con il suo stile unico, i Ferragamo produttori di vino al Borro, Stefano Ricci con le sue bottiglie rivestite in motivi cachemire.
Se pensiamo ad un calice di vino spumeggiante, ad esempio lo Champagne, lo abbiniamo immediatamente ad una persona elegante, in abito da sera oppure bordo piscina in costume e pareo prezioso di Alta Moda.
Oggi con la ricerca di prodotti naturali sia nella moda che nel vino ci troviamo a parlare di eco-friendly.
Spesso in questi due settori è molto importante innovarsi e mantenere la sana tradizione italiana.
C’e’ una continua ricerca sia per la produzione tessile, per la creazione di fibre nuove e colori nuovi, sia per i vini.
Sono in atto sperimentazioni per far crescere il cotone non bianco ma colorato. Si innesta con altre piante per dare un tono rossiccio al cotone. Si utilizzano tecnologie come microfibra e nanofibra per creare sempre nuovi prodotti.
E come per i tessuti, anche i vini vengono trattati con coltivazioni biologiche e biodinamiche. I vini
vengono conservati non solo in botti di legno, ma in anfore di terracotta. Queste nuove tecnologie creeranno prodotti sempre più innovativi per entrambi i settori.
Un esempio di fusione tra moda e vino è un’ecopelle vegana ed ecosostenibile. Essa viene realizzata
utilizzando gli scarti del vino che vengono trasformati in questo prodotto che ha l’aspetto del pellame.
Sia la moda che il settore vitivinicolo sono al passo con i tempi, utilizzando sempre nuove
procedure di trasformazione e producendo sempre nuovi ed ottimi prodotti made in Italy.
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